Il produttore leader indiano M. B. Sugar si affida alla tecnologia di trasporto pneumatico di Piab per migliorare la qualità del prodotto e prevenire le perdite.
Prosegue la tendenza ad utilizzare zucchero grezzo nei grandi bar internazionali come Starbucks e nelle catene alberghiere a cinque stelle. M. B. Sugar sta continuando a produrre per queste strutture il dolcificante prontamente confezionato in bustine monodose per uso immediato da parte del consumatore.
In questo processo, il conveyor è installato sopra un essiccatore e convoglia lo zucchero in lotti dalla tramoggia, situata al piano terra, all’essiccatore stesso. Lo zucchero grezzo arriva in sacchi che vengono svuotati nella tramoggia. Una volta che lo zucchero è essiccato, viene confezionato direttamente in bustine monodose o in altri piccoli sacchetti di carta offerti, nel rispetto delle norme d’igiene, con il caffè o il tè nelle caffetterie come Starbucks e nei ristoranti di hotel a cinque stelle.
Con la precedente soluzione con elevatori a tazze, M. B. Sugar ha affrontato diversi problemi che influivano sulla qualità del prodotto. Rushabh Lodha, Direttore di M. B. Sugar racconta: “A causa della struttura aperta degli elevatori a tazze, abbiamo dovuto far fronte a problemi legati all’igiene e di contaminazione con polvere nera nel prodotto finale, che portavano ad alte perdite di prodotto. Ciò richiedeva anche l’ispezione manuale e la rimozione di tali particelle nere, occupando sei lavoratori fino a tre ore per ogni tre tonnellate di zucchero trasferite ogni ora dagli elevatori a tazze. Un altro fattore di perdite di prodotto era riconducibile agli operatori. A seconda delle capacità dell’operatore, abbiamo avuto grandi variazioni nella qualità del prodotto.”
“Con l’impiego del conveyor piFLOW®p, che presenta un design chiuso, viene impedito a qualsiasi materiale estraneo di entrare nel processo. Inoltre, è molto più agevole da pulire e manutenere. Grazie al sistema di sgancio rapido con filtri e guarnizioni, l’intero conveyor può essere smontato, pulito e rimontato per la successiva produzione in pochi passaggi. Pertanto, il conveyor può essere pulito non solo nel più breve tempo possibile, ma anche a fondo”, aggiunge Vishal Patil, Senior Area Sales Manager di Piab per l’India nord occidentale.
“Con il nuovo sistema non abbiamo mai più avuto problemi di contaminazione del prodotto e siamo in grado di alimentare l’essiccatore in modo completamente controllato, ottimizzando così l’efficienza del nostro processo. Gli operatori precedentemente impegnati nelle attività di ispezione manuale e di pulizia dello zucchero possono ora seguire altri settori della produzione. Inoltre, siamo riusciti ad aumentare il volume di zucchero trasportato da tre a quasi quattro tonnellate all’ora. Mentre l’elevatore a tazze richiedeva manutenzione ogni due settimane, il conveyor piFLOW®p di Piab è in funzione da sei mesi senza alcuna interruzione. Ciò aumenta enormemente il tempo di produzione disponibile, aiutandoci così a ridurre ulteriormente i costi di produzione e a restare competitivi. Grazie al supporto degli specialisti Piab, il conveyor è stato configurato esattamente nel modo in cui ci serviva per la nostra applicazione. Grazie alla garanzia di cinque anni sulla pompa, ci siamo convinti che questa tecnologia è accuratamente sviluppata e prodotta, il che ha ulteriormente rafforzato la nostra decisione di passare alla soluzione di trasporto pneumatico di Piab”, ha aggiunto Rushabh Lodha.
I conveyor piFLOW®p di Piab per polveri e granuli sono conformi agli elevati standard di sicurezza operativa ed igiene dell’industria alimentare e farmaceutica. Sono realizzati in acciaio inossidabile elettrolucidato e materiali conformi alle norme FDA USA e UE 1935/2004. La linea di trasporto impiega un tubo di aspirazione in PU. La spirale interna in acciaio aiuta a minimizzare la carica elettrostatica del prodotto deviandola a connessione equipotenziale. Il filtro nella parte superiore del conveyor viene pulito mediante scuotimento dopo ogni ciclo di trasporto. Il pannello di controllo del dispositivo è situato in un quadro comandi separato.
Il vuoto è generato dalla tecnologia COAX® attraverso lo scarico di aria compressa da un sistema di eiettori. Ciò consente sia un’elevata efficienza del sistema che un livello di vuoto assoluto massimo di 250 mbar. Un eventuale arresto della linea è praticamente impossibile. Poiché nella pompa a vuoto non sono presenti parti meccaniche in movimento, il sistema è sostanzialmente esente da manutenzione, garantendo la massima operatività e risparmiando sui tempi di gestione. La pompa a vuoto è montata direttamente sul conveyor. Il volume di raccolta del conveyor può essere adattato a diverse esigenze, a seconda, ad esempio, della densità del prodotto.
Come dimostrato da test comparativi indipendenti condotti presso il Fraunhofer Institute for Machine Tools e Forming Technology IWU a Dresda, gli eiettori COAX® di Piab sono fino a due volte più veloci e forniscono una portata tre volte maggiore rispetto agli eiettori tradizionali con lo stesso consumo d’aria. Ciò consente alla pompa di funzionare bene anche in caso di ridotta pressione di alimentazione o fluttuante e risulta particolarmente efficiente da un punto di vista energetico.
I conveyor piFLOW®p sono certificati ATEX polveri e gas. Le applicazioni tipiche sono il trasferimento di polveri e granuli, l’alimentazione di confezionatrici, il carico e lo scarico di sacchi, il riempimento e lo svuotamento di fusti, l’alimentazione di macinatrici/vibrovagli/miscelatori/mescolatori, il trasferimento di compresse/prodotti fragili, tutte applicazioni in atmosfera esplosiva, che richiedono elevati requisiti di igiene ed ingombri ridotti.