CAT23-IT-EN

31 the overall dimensions and technical information are provided solely for informative reasons and may be subject to change without prior notice pressostati regolabili • adjustable switches ADJUSTABLE SWITCHES TECHNICAL SHEET Introduction The management of technological processes in any field of ac- tivity, such as in the manufacturing or automotive industry, requires control of the pressure of the fluids that operate the system. This requires associating a particular pressure value, which is important for the system, to an electrical signal, for instance to run a machine cycle or indicate a particular situa- tion (leaks, alarms, etc.). These operations can be controlled using a kind of pressure sensor, called a pressure switch, that is set to suit the particular application. From an electrical point of view, there three main types: - with two-way normally-open (NO) electrical contacts (SPST) - with two-way normally-closed (NC) electrical contacts (SPST) - with three-way changeover electrical contacts (SPDT) A switch can be calibrated using a set screw which, by acting on a calibration spring, determines its load. The spring opposes the thrust of the pressure exercised by the fluid on the sensitive element (a membrane or piston), allowing the electrical con- tact to close or open only when the pressure setting is reached. - In the NORMALLY OPEN (NO) version on Fig. 1, the contact is open, i.e. there is no flow of current in the absence of pressure. When the pressure setting is reached, the electrical contactclo- ses. - The diagram of Fig. 2 shows a pressure switch with NORMALLY CLOSED (NC) contacts in the absence of pressure. We can see that the contacts are closet and the signal is present on the external contacts. When the pressure setting is reached, the electrical contact rises and interrupts the signal. - In the SWITCHING CONTACTS (SPDT) of Fig. 3 version, the presre of the fluid on the separating element (diaphram or pi- ston) causes a microswitch to switch. Either NC or NO contacts, or both, can be used in this version. SCHEDA TECNICA PRESSOSTATI REGOLABILI Introduzione Nelle applicazioni industriali ed automotive si richiede fre- quentemente che il raggiungimento di un valore di pressione, precedentemente impostato, venga trasformato in un segna- le elettrico, utilizzato per dare inizio al ciclo macchina op- pure per segnalare una determinata situazione. (es. perdite nell’impianto, allarmi, etc.). Queste operazioni sono general- mente gestite da componenti, tarati in funzione dell’applica- zione, che prendono il nome di PRESSOSTATI. Ne esistono sostanzialmente tre tipologie: - con contatti elettrici (SPST) NORMALMENTE APERTI (N.A.) - con contatti elettrici (SPST) NORMALMENTE CHIUSI (N.C.) - con contatti elettrici in SCAMBIO (SPDT) La taratura avviene tramite una vite di regolazione che, agendo su una molla, definisce il carico della stessa. Que- sta molla si contrappone alla pressione esercitata dal fluido sull’elemento separatore, (membrana o pistone), permetten- do la chiusura (o l’apertura) del contatto elettrico solo al raggiungimento della pressione di taratura. - Nella versione NORMALMENTE APERTA (N.A.) Fig. 1, il con- tatto si presenta aperto, ossia non esiste passaggio di cor- rente in assenza di pressione. Al raggiungimento della pres- sione di taratura il contatto elettrico si chiude. - La rappresentazione di Fig. 2 mostra un pressostato con contatti NORMALMENTE CHIUSI (N.C.) in assenza di pressio- ne. Vediamo infatti che in assenza di pressione i contatti sono chiusi e il segnale è presente sui contatti esterni. Al raggiungimento della pressione di taratura il contatto elet- trico si solleva interrompendo il segnale. - Nella versione con CONTATTI IN SCAMBIO (SPDT) di Fig. 3, la pressione esercitata dal fluido sull’elemento separatore, (membrana o pistone), determina invece la commutazione di un microswitch. In quest’ultima versione è possibile utilizzare indifferentemente sia i contatti N.C. che N.A. che entrambi.

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