Dimensioni di ingombro e informazioni tecniche sono fornite a puro titolo informativo e possono essere modificate senza preavviso A|11 Capacità di ammortizzo di fine corsa Rifacendoci al diagramma del ciclo di lavoro del cilindro, l'ultima fase, l'ammortizzo, ha la funzione appunto di ridurre al minimo l'energia cinetica del carico in movimento, evitando urti del pistone a fine corsa contro la testata, compromettendo il funzionamento e l'intergità dell'attuatore. Infatti, i cilindri sprovvisti di un sistema di ammortizzo pneumatico, sono sconsigliati per impieghi con alte velocità (ammeno che non si adottino battute esterne al cilindro o smorzatori esterni). Il carico massimo ammortizzabile dipende dalla velocità di traslazione del carico e dalla capacità di smorzamento del cilindro. Nel grafico di seguito vengono indicate le linee per ogni alesaggio dei cilindri ISO 15552 sotto le quali si devono trovare i valori di carico e velocità di funzionamento del cilindro scelto (il diagramma si riferisce al movimento in uscita stelo, alimentazione a 6 bar) Dimensionamento del cilindro Il dimensionamento di un cilindro pneumatico richiede una certa attenzione e deve considerare i seguenti parametri. Forza sviluppata: è calcolata considerando l'area del pistone e il valore della pressione che insiste su di essa. F= area x pressione (daN) = (cm2) x (bar) Alla forza teorica così calcolata bisogna detrarre il 10/15% per le perdite di carico dovute agli attriti. Ricordiamo che in un cilindro a stelo semplice la forza sviluppata in trazione è inferiore a quella di spinta a causa dello stelo. Peso del carico: il cilindro deve sviluppare una forza sufficiente, nella direzione desiderata, per muovere il carico rispettando il tempo a ciclo. Allo scopo rispettare il rapporto di carico (RdC) che non deve superare il 70%. Forza richiesta (peso del carico) x 100 = RdC Forza disponibile (sviluppata) Appendice Dimensionamento Soluzioni per l’automazione pneumatica Catalogo Generale APPENDICE A
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