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Dimensioni di ingombro e informazioni tecniche sono fornite a puro titolo informativo e possono essere modificate senza preavviso Cilindri compatti Serie 1500 Europe 3 ATTUAZIONE PNEUMATICA 3 | 135 Serie 1500 Europe Generalità I cilindri di questa serie, sono disponibili in due versioni caratterizzate dal diverso passo dei fori filettati e lamati a disposizione per il fissaggio. Alla prima appartengono i cilindri dal Ø32 al Ø100 che definiremo " ISO " ed hanno i fori di fissaggio identici a quelli dei cilindri ISO 15552 - VDMA 24562. I cilindri dal Ø20 al Ø100 che definiremo " UNITOP ", appartenenti alla seconda serie, sono conformi invece alla maggior parte della raccomandazione UNITOP RU - P/6 - P/7. Inoltre i cilindri Ø12 e Ø16, non soggetti a normativa, sono intercambiabili con prodotti analoghi presenti sul mercato. La versione ISO può utilizzare tutti i fissaggi della serie 1320 ad esclusione della cerniera intermedia, mentre per i cilindri Ø12, Ø16 e quelli della versione " UNITOP " sono disponibili i fissaggi a flangia, a piedino, a cerniera maschio o femmina realizzati in alluminio o acciaio. Per l’utilizzo di sensori magnetici vedi indicazioni pagina seguente. Caratteristiche costruttive Corpo alluminio anodizzato Boccole guida stelo bronzo sinterizzato Guarnizioni di serie PUR (a richiesta in HNBR) Molle acciaio per molle zincato Pistoni dal Ø12 al Ø25 ottone dal Ø32 al Ø100 alluminio lega 2011 UNI 9002/5 Stelo dal Ø12 al Ø25 inox dal Ø32 al Ø100 C43 cromato (a richiesta inox per tutti gli alesaggi) Testate dal Ø12 al Ø25 lega di alluminio UNI 9006/1 anodizzata dal Ø32 al Ø100 pressofuse in alluminio UNI 5076 e verniciate (cataforesi) Viti di fissaggio acciaio zincato Caratteristiche di funzionamento Fluido aria filtrata e lubrificata o non Pressione max. di esercizio 10 bar Temperatura di esercizio -30°C ... +80°C con guarnizioni di serie (pistone magnetico o non magnetico) -5°C ... +80°C con guarnizioni in HNBR (pistone magnetico) -5°C ... +120°C con guarnizioni in HNBR (pistone non magnetico) Per garantire una buona durata del cilindro si consiglia: • l’utilizzo di una buona qualità dell’aria • un corretto allineamento nella fase di montaggio rispetto al carico applicato che non deve creare componenti radiali a flessione sull'asta; • evitare la concomitanza di alte velocità con corse lunghe e carichi notevoli che producono energie cinetiche che il microcilindro non potrebbe assorbire, se usato come arresto in fine corsa delle masse traslate (in questi casi usare sempre degli arresti meccanici esterni); • porre attenzione alle condizioni ambientali in cui il cilindro opera (temperatura elevata, atmosfera aggressiva, polvere, umidità, ecc.) e scegliere di conseguenza il tipo più adatto. Attenzione per applicazioni a bassa temperatura l’aria deve essere opportunamente essiccata. Per una eventuale lubrificazione si consiglia l’utilizzo di oli idraulici di classe H(ISO VG32) e di non interromperla. Il nostro ufficio tecnico è in grado di fornire informazioni in caso di dubbio sulla migliore soluzione da adottare. Corse standard per semplice effetto Ø12 10 mm max. Ø16 ... Ø100 25 mm max. Corse massime consigliate Ø12 - Ø16 100 mm Ø20 - Ø25 200 mm Ø32 - Ø40 300 mm Ø50 - Ø63 400 mm Ø80 - Ø100 500 mm Corse superiori possono essere utilizzate per applicazioni in assenza di carichi radiali sullo stelo e tenendo conto della mancanza degli ammortizzatori regolabili di fine corsa. Corse standard per doppio effetto Ø12 - Ø16 da 5 a 40 mm ogni 5 mm Ø20 - Ø25 da 5 a 50 mm ogni 5 mm Ø32 ... Ø100 da 5 a 80 mm ogni 5 mm Corse massime consigliate con dispositivo antirotazione Ø12 ... Ø25 40 mm Ø32 ... Ø100 80 mm Carico minimo e massimo delle molle Alesaggio 12 16 20 25 32 40 50 63 80 100 Carico min. (N) 3,9 7,2 7,8 9,8 12,3 16,7 27,5 37,3 59,4 101,3 Carico max. (N) 12,7 37,2 20,6 25,5 34,3 44,1 51.,0 63,8 99,4 141,9

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