We Pneumax 02-2024 IT

04 CEO Pneumax S.p.a. ROSSELLA BOTTACINI PNEUMAX: IL FUTURO CHE CI ATTENDE Editoriale Un’epoca, la nostra, di forti cambiamenti che ci tocca nel profondo: un mondo disgregato che cerca un fragile equilibrio, in cui quei tasselli di un mosaico che da sempre definivamo i fondamentali, si muovono e cambiano in modo estremamente veloce e repentino, con effetti interconnessi l’uno sull’altro. Tra guerre dall’esito non prevedibile, a tutte le ripercussioni nella catena della supply chain, alla battaglia per il primato tecnologico, alle tante incognite negative e positive della AI, ai temi sulla sostenibilità: tutto ci racconta una storia e forse anche che l’antidoto a questo mondo disordinato è rappresentato dalla competitività e in tali termini l’Europa deve mostrare forza e unione rispetto alla politica economica, industriale e finanziaria. Pur consapevoli dei limiti del nostro Paese, siamo comunque una economia solida, che ci consente di primeggiare rispetto agli altri Paesi, un orgoglio che non significa sedersi sugli allori, ma ci deve dare credibilità e autorevolezza. La conoscenza oggi deve misurarsi con un orizzonte sempre più complesso dove un sapere così ampio e innovativo necessita di una rinnovata visione dell’uomo e di criteri etici altrettanto rigorosi e appropriati, perché sono in gioco la natura e il futuro dello stesso essere umano e gli scenari che si vanno delineando sono molteplici e non privi di rischi. Per affrontare le grandi sfide di questo tempo e rendere protagoniste le nuove generazioni di quei cambiamenti di cui l’umanità ha urgente bisogno, occorre essere consapevoli che è necessario operare con strumenti adeguati e custodire “l’umano”, salvaguardare ciò che contraddistingue e caratterizza ogni Persona e le conferisce una peculiare dignità. C’è un impellente bisogno di alimentare un sentire comune, un apprezzamento condiviso di valori che stanno alla base della nostra convivenza, un senso vivo di speranza e di impegno motivato e convinto da parte di tutti, per custodire la crescita e la singolarità di ciascuno di noi che prima di tutto siamo Persone fatte di corpo, testa e cuore e nessuno di questi elementi può essere messo da parte. La nostra filosofia si identifica con la prospettiva del Valore: saper cogliere le sfide, valorizzare le singole decisioni, essere adattivi e resilienti, “resistere” alla burocrazia ed essere appassionati della complessità. Sicuramente un grande esercizio di partecipazione e condivisione, anche psicologica, ai processi aziendali. Una visione concreta, che consenta di andare oltre l’orizzonte, che sia una spinta a capire cosa c’è oltre l’ostacolo e a superare l’esistente.

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