Pneumax - Soluzioni per la tecnologia del vuoto

Dimensioni di ingombro e informazioni tecniche sono fornite a puro titolo informativo e possono essere modificate senza preavviso 3.36 Serie 1900 Componenti per il vuoto Generatori di vuoto multifunzione Generalità Questi generatori sono unità di vuoto autonome in grado di asservire un sistema completo di presa in depressione. Sono stati progettati e realizzati per essere installati singolarmente, modello SE, o per essere assemblati con i moduli intermedi, modello ME, questo permette la realizzazione di manifold a più posizioni con un unica alimentazione di aria compressa. La modularità così concepita permette di aumentare il numero delle unità di vuoto autonome, in funzione delle proprie esigenze. Realizzati da un blocco di alluminio anodizzato, all’interno del quale vengono assemblati gli eiettori multipli e ricavate le camere di vuoto e le connessioni filettate per l’alimentazione. Esternamente si presentano con: Un elettropilota per la gestione dell’aria compressa in alimentazione Un elettropilota per la gestione dell’aria compressa in soffiaggio Un vacuostato digitale con display per la gestione e il monitoraggio del sistema Un Regolatore di flusso a vite per la regolazione dell’aria di soffiaggio Un collettore di aspirazione realizzato in alluminio per le connessioni vuoto con integrato all’interno il filtro di aspirazione e la valvola ritegno idonea al mantenimento del vuoto all’utilizzo inmancanza di corrente elettrica o aria compressa. Attivando l’elettropilota di alimentazione, il generatore crea vuoto all’utilizzo, al raggiungimento del valore massimo prestabilito, il vacuostato interviene e tramite l’elettropilota di comando, interrompe l’alimentazione dell’aria e la ripristina quando il valore di vuoto scende al di sotto del valoreminimo impostato. Questa modulazione, permette un notevole risparmio di aria compressa oltre a mantenere il grado di vuoto entro i valori di sicurezza. Un secondo segnale del vacuostato, indipendente dal primo e regolabile, può essere utilizzato per consentire l’avvio del ciclo quando il grado di vuoto raggiunto è quello idoneo all’applicazione. Terminato il ciclo si diseccita l’elettropilota di alimentazione aria al generatore e contemporaneamente si eccita l’elettropilota di espulsione per il rapido ripristino della pressione atmosferica all’interno del circuito. Questa serie di generatori di vuoto sono adatti all’asservimento si sistemi di presa a ventose per la movimentazione di lastre in vetro, lastre in marmo, ceramiche, pannelli in plastica, scatole di cartone, pannelli in legno ecc., vista la loro particolare conformazione si prestano ad essere applicati nel settore della robotica industriale dove sono sempre più richiesti apparecchi con ottime performance e più prese di vuoto autonome per l’asservimento di più organi di presa ma con pesi e dimensioni contenute. 3