Pneumax - Soluzioni per la tecnologia del vuoto

Dimensioni di ingombro e informazioni tecniche sono fornite a puro titolo informativo e possono essere modificate senza preavviso 4.3 Componenti per il vuoto Valvole autoescludenti Serie 1900 Generalità DIAMETRO FILETTO 18 = G1/8" 14 = G1/4" 38 = G3/8" D Codice di ordinazione 19E D .A.00.MF Valvole autoescludenti - Portata minima di innesco (l/min) Caratteristiche di funzionamento 25 C D Es. B A A 27 30 33 B 7 8 9 C G1/8" G1/4" G3/8" Es. 13 17 20 D G1/8" G1/4" G3/8" Codice di ordinazione Valvole autoescludenti con perdita controllata - Portata minima di innesco (l/min) Caratteristiche di funzionamento 25 C D Es. B A A 27 30 33 B 7 8 9 C G1/8" G1/4" G3/8" Es. 13 17 20 D G1/8" G1/4" G3/8" 19E D .A. F .MF Ø FILETTO 18 = G1/8" 14 = G1/4" 38 = G3/8" D Ø FORO UGELLO 03 = foro Ø0,3 05 = foro Ø0,5 07 = foro Ø0,7 10 = foro Ø1 F Sono delle valvole di non ritorno particolari le quali sono in grado di chiudere la linea di aspirazione in caso di perdite d’aria provenienti dalla ventosa che non si trova sul pezzo o completamente adesa a questo. Studiate per essere applicate alle ventose, le valvole autoescludenti, in mancanza dell’oggetto da prelevare, di una presa difettosa della ventosa o in presenza di perdite, chiudono automaticamente l’aspirazione impedendo l’abbassamento del grado di vuoto sulle rimanenti ventose in presa. Possono essere a chiusura totale con caratteristiche sopra descritte o a perdita controllata, dove il principio di funzionamento è il medesimo a quelle sopracitate si differenzia l’otturatore di tenuta il quale anche a chiusura totale permette alla fonte di vuoto una minima aspirazione. Questa caratteristica consente alla ventosa che non ha fatto presa sull’oggetto da prelevare, di ricreare il vuoto al suo interno e quindi di fare presa senza dover ripetere il ciclo di lavoro; se invece la ventosa non va in presa per mancanza dell’oggetto da prelevare, la valvola non impedisce l’abbassamento del grado di vuoto sulle rimanenti ventose in presa, ma l’esiguità della perdita è facilmente controllabile e quindi recuperabile. 4